L’acquisto di una casa rappresenta un investimento importante, forse anche l’unico investimento significativo che alcune famiglie fanno nella propria vita.
Investimento non solo economico, ma anche legato ad aspetti della propria persona (prestigio, indipendenza, relazioni e comodità). Se ben vagliato e ragionato, giudicando un incremento medio del valore degli immobili nel lungo periodo rappresenta un investimento e collocazione finanziaria mediamente sicura.
Da valutare anche i costi derivanti dall’acquisto di una casa, legati alle spese di manutenzione, sia essa ordinaria o straordinaria, e ad eventuali ristrutturazioni e, non ultimo, il peso della fiscalità locale e nazionale.
In queste fasi l’affiancamento nella valutazione di una figura professionalmente preparata che permetta di fare scelte ragionate, valutando ogni possibilità e alternativa dalle caratteristiche della casa alla scelta finanziaria e fiscale.
Alcune fasi sono da considerare standard nel processo di acquisto:
Definire le scelte e caratteristiche principali nella scelta dell’immobile,
Effettuare una selezione,
Effettuare le verifiche preliminari,
Redigere la proposta di acquisto,
Effettuare il compromesso,
Definire l’acquisto con l’atto finale della compravendita (rogito)
In una fase iniziale di scelta immobiliare è importante considerare aspetti sia legati all’immobile sia alle proprie esigenze di vita. Come ad esempio:
Dove acquistare l’immobile e con che finalità prima o seconda casa. A questo punto se acquistarlo in città o fuori, al mare, lago o monti. Definire se si preferisce il centro o la periferia se una situazione indipendente o condominiale, vicino o lontano alla propria abitazione principale o posto di lavoro.
Definire quali sono le caratteristiche alle quali non si intende rinunciare: zona ben servita, vicinanza ai principali servizi, giardino, posto auto, ascensore, vista lago o mare, piena esposizione, ecc.
Definire le necessità del nucleo familiare: quante camere servono, quanti servizi igienici, sviluppi della propria vita nel medio termine (anziani, figli, ecc.), possibilità di ospitare o necessità di accogliere più persone, studio o ufficio in casa, ecc,
Anche la scelta di come deve essere la casa: nuovo o da ristrutturare. In quest’ultimo caso valutare l’esigenza del tempo da dedicare alla gestione della ristrutturazione e variabili economiche che ne possono derivare.
Prese queste decisioni, di tipo generale ma essenziali per caratterizzare l’acquisto, passiamo a valutazioni strutturali: caratteristiche costruttive della casa, stato di manutenzione dell’appartamento e delle parti comuni dell’edificio; impianti tecnici; adeguamenti normativi, superficie e fruibilità degli spazi; presenza di balconi o terrazzi, di ripostigli e della cantina di pertinenza; riscaldamento esistente (se autonomo o centralizzato); entità delle spese condominiali; dimensioni dell’immobile, ecc...
Una volta valutati tutti questi aspetti potrete procedere con la proposta di acquisto della casa e con tutti i passi successivi per diventarne proprietari.
Una volta valutati tutti questi aspetti potrete procedere con la proposta di acquisto della casa e con tutti i passi successivi per diventarne proprietari.